Roma è una città che ha saputo ispirare registi di fama mondiale, trasformandosi in un set a cielo aperto per alcune delle pellicole più iconiche della storia del cinema.
Dai vicoli del centro storico ai quartieri più autentici, ogni angolo della capitale racconta una storia cinematografica che vale la pena di esplorare. Se sei un appassionato di cinema o semplicemente desideri scoprire la città eterna da una prospettiva diversa, ecco un itinerario imperdibile per un tour di Roma tra i set più celebri e le location meno conosciute.
Set cinematografici a Roma: le location più famose
Esplorare Roma attraverso i suoi set cinematografici è un viaggio affascinante nel tempo e nello spazio. Dai luoghi iconici come Via Veneto e Cinecittà ai quartieri autentici come Testaccio e Garbatella, ogni angolo della città racconta una storia che ha lasciato il segno nella storia del cinema. Che tu sia un appassionato di film o un curioso viaggiatore, Roma saprà regalarti emozioni uniche e indimenticabili.
Via Veneto e La Dolce Vita
Uno dei luoghi simbolo del cinema a Roma è senza dubbio Via Veneto, resa celebre da Federico Fellini nel suo capolavoro La Dolce Vita (1960). Questa strada, negli anni '50 e '60, era il cuore pulsante della "Hollywood sul Tevere", frequentata da star internazionali e produttori cinematografici.
Qui si svolge la famosa scena del bagno notturno di Anita Ekberg nella Fontana di Trevi, un momento che ha consacrato Roma nell'immaginario collettivo come città del glamour e del cinema.
Proseguendo verso Piazza di Spagna, un altro luogo iconico, troverai la scalinata che ha fatto da sfondo a numerosi film, tra cui il classico Vacanze Romane (1953) con Audrey Hepburn e Gregory Peck.
Testaccio: autenticità e cinema
Il quartiere Testaccio rappresenta un altro tassello fondamentale nel mosaico cinematografico di Roma. Questo rione popolare è stato scelto da registi come Ettore Scola per Il dramma della gelosia e Ferzan Ozpetek per La finestra di fronte.
In Acqua e sapone (1983), Carlo Verdone ha immortalato una tintoria in via Ghiberti 35, oggi una tappa obbligata per i fan del regista romano. Testaccio è un quartiere che mescola l’anima autentica della città con la sua vocazione cinematografica.
Il Pigneto: il neorealismo e Pasolini
Il Pigneto è uno dei quartieri più legati al cinema neorealista. Qui, Roberto Rossellini ha girato Roma città aperta (1945), un film che ha segnato un'epoca.
Pasolini ha scelto lo stesso quartiere per il suo Accattone (1961), rendendo omaggio alla Roma popolare e al suo spirito indomabile. Passeggiare per le strade del Pigneto significa immergersi nelle atmosfere dei grandi maestri del cinema italiano.
Cinecittà: la fabbrica dei sogni
Cinecittà, nota come la "fabbrica dei sogni", è stata il set di kolossal come Quo Vadis (1951), Ben-Hur (1959) e molti altri film internazionali.
Una visita agli studios offre l'opportunità di esplorare i set cinematografici e di immergersi nella storia del cinema. Tra le attrazioni principali ci sono la Palazzina Fellini, i teatri di posa e il MIAC (Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema), dove puoi scoprire il dietro le quinte di alcune delle produzioni più iconiche.
Garbatella: omaggi a Moretti e Verdone
La Garbatella, con i suoi caratteristici lotti e cortili, è stata protagonista di numerosi film.
In Caro Diario (1993), Nanni Moretti dedica un monologo appassionato a questo quartiere, mentre Carlo Verdone l'ha scelta per diverse scene dei suoi film. Questo rione è una delle zone più autentiche di Roma e rappresenta una tappa imperdibile per chi vuole scoprire il lato più intimo della città.
EUR: tra modernità e grandi produzioni
Il quartiere EUR, con la sua architettura monumentale, è stato scelto come location per molte produzioni internazionali. In Spectre (2015), il Museo della Civiltà Romana è stato trasformato in un cimitero per una scena memorabile con Daniel Craig. Anche Ridley Scott ha scelto l’EUR per alcune sequenze del suo House of Gucci (2021), confermando il fascino senza tempo di questa zona della città.
Trastevere e Alberto Sordi
Trastevere è il cuore pulsante della romanità e un luogo ricco di storia cinematografica. Qui è nato Alberto Sordi, uno dei volti più amati del cinema italiano. Attraversando Piazza San Cosimato e il Portico d’Ottavia, puoi ripercorrere i luoghi legati alla vita e ai film di questo grande attore, scoprendo come il quartiere abbia influenzato la sua carriera e le sue interpretazioni.
Parco degli Acquedotti: la Roma de La Grande Bellezza
Il Parco degli Acquedotti è una delle location più suggestive utilizzate da Paolo Sorrentino nel suo film La Grande Bellezza (2013), vincitore dell’Oscar come miglior film straniero. Questo parco, con i suoi imponenti acquedotti romani, offre un panorama mozzafiato e un’atmosfera unica che ha saputo catturare lo spirito effimero e decadente della città eterna.